Nome: monica tavella
Su di me: Amo la natura ed insegnare ai piccini il rispetto per il creato.
Interessi: Musica e fotografia. Cantante e flautista.
Vivo a: IT, Veneto Vicenza
Specializzazione:: Maestra elementare
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18/3/2011
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Azioni per Salvare il Pianeta
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Perù e il taglio illegale di legno di mogano. Fortissimi indizi legati al taglio illegale di legno di mogano in Perù sono stati addirittura avvallati dai cablogrammi pubblicati da Wikileaks. Nel cablogramma c’è l’ammissione completa da parte del governo peruviano, che in un dispaccio riservato diretto all’ambasciata statunitense, ha ammesso che una percentuale compresa fra il 70 e il 90 percentuale delle sue esportazioni di legno di mogano provengono da operazioni illegali.
E come avviene questa pratica illegale? Secondo il dispaccio confidenziale, il governo peruviano sarebbe al corrente del fatto che il legname illegale viene "riciclato" usando documenti falsi, corruzione e abbattimento di alberi al di fuori dei confini delle concessioni.
La rivelazione ha ripercussioni fortissime sulle catene del fai-da-te nord americano che hanno tutti ammesso di continuare a importare legni duri dall’Amazzonia.
E chi sono gli utilizzatori di questo legno duro? - Home Depot, Lowes e Lumber Liquidators i quali hanno tutti confermato di utilizzare quel tipo di legname nei loro prodotti.
Il dispaccio pubblicato da Wikileaks risale al 2006 ed evidenzia come solo nel 2005 gli USA avrebbero importato l’88 percento del mogano esportato dal Perù, evidenziando il ruolo cruciale svolto dagli Stati Uniti nell’alimentare il commercio illegale del legname.
Pochi giorni fa, Survival International aveva diffuso le immagini di una tribù ancora non contattata al confine tra Brasile e Perù. L’associazione ha chiesto alle autorità peruviane di intervenire per fermare il taglio illegale e l’invasione delle aree ancora abitate dalle tribù incontattate.
Il prelievo di legname costituisce una grave minaccia per gli Indios Murunahua incontattati che potrebbero essere sterminati da malattie introdotte dall’esterno oppure entrare in conflitto con altre tribù residenti in altre aree. Molti indigeni isolati sono costretti a fuggire oltre il confine col vicino Brasile, per sfuggire agli avventurieri che invadono i loro territori, a caccia di legni pregiati o altre risorse naturali.
Tratto da www.salvaleforeste.it
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( Nessun video aggiunto ) |
REPORTAGE
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Perù e il taglio illegale del legno di mogano per il fai da te USA
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posted on 3/18/2011 at 11:14
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Pooooorcaeva! E pensare che io volevo procurarmi il mogano per costruirmi una marimba! (scherzo, non quello peruviano, e probabilmente il padouk è migliore sotto alcuni aspetti). Il mio xilofono è in mogano ma non credo proprio che la provenienza della materia prima sia USA... e comunque si fa riferimento all’hobbystica (pensare che io qua non trovo niente, quasi quasi chiedo in giro se mi sanno dire da che ditte arriva quel po’ di mogano che si trova...)
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Esatto, prova a chiedere... è certamente ciò che ho intenzione di fare io. Giù da molto tempo quando ho occasione di parlare con qualche falegname chiedo SEMPRE la provenienza del legno e se è provvisto di certificazione (vera!). Come "consumatori" dobbiamo essere i primi ad essere sensibili al problema provenienza e della sostenibilità del legno. Tutto il resto è una conseguenza.
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Io so solo il legno del mio futuro pavimento da dove proviene, in quanto ho selezionato due soli fornitori che accompagnavano il legno con i certificati del caso. E comuqnue con un po’ di informazione e cultura sul legno si riesce anche a capire (certificati o no, spesso le informazioni sono tutte molto logiche).
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