Nome: Davide Scroccaro
Su di me: Ho conseguito la Laurea Magistrale in Environmental Engineering presso l’Università di Padova
Interessi: Bicicletta, musica, lettura, la natura, gli animali...
Vivo a: IT, Veneto - Venezia
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28/7/2016
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Riduzione Riscaldamento Globale
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Locazione:
Regione Veneto
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Università degli Studi di Padova, Facoltà di Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio
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Le tecnologie per le energie rinnovabili e il loro impatto sull’ambiente: fotovoltaico, mini-idroelettrico, biomasse, eolico, geotermia a bassa entalpia. Questo reportage riporta una sintetica introduzione degli argomenti approfonditi nella mia Tesi di Laurea dal titolo: [ Analisi di studi di impatto ambientale relativi alle energie rinnovabili e rapporto con la pianificazione regionale in Veneto ].
Gli obiettivi principali di questa tesi di laurea sono stati: 1) l’analisi delle indicazioni in materia di Fonti Energetiche Rinnovabili (FER) proposte da alcuni piani e programmi attualmente vigenti in Veneto; 2) lo studio degli effetti ambientali positivi e negativi di alcune tipologie di impianti FER, ricavati dall’analisi di numerosi Studi di Impatto Ambientale (SIA).
Tale studio è stato effettuato per le tre fasi che caratterizzano un impianto: fase di cantiere, fase di esercizio e fase di dismissione.
La visita di numerosi impianti veneti è stata un’occasione per integrare lo studio fatto e avere un riscontro diretto degli aspetti evidenziati.
A). La prima parte della tesi propone un’analisi del:
- Piano Regionale di Sviluppo (PRS) del Veneto; - Piano Territoriale Regionale di Coordinamento (PTRC) del Veneto; - Piano Regionale di Tutela e Risanamento dell’Atmosfera (PRTA) del Veneto; - Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 (PSR 2007-2013) del Veneto; - Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP) di Venezia; - Piano d’Azione Nazionale per le Energie rinnovabili (PAN);
Il contenuto dei piani e dei programmi si concentra su tre punti focali:
1) lo sviluppo delle fonti rinnovabili nel settore agricolo, domestico ed industriale; 2) la riduzione delle emissioni di gas serra (Protocollo di Kyoto); 3) il rispetto di precisi criteri di sostenibilità per tutelare il territorio veneto e la popolazione.
B). La seconda parte della tesi analizza gli effetti ambientali degli impianti:
- fotovoltaici; - mini-idroelettrici; - a biomasse; - eolici; - geotermici a bassa entalpia.
Durante la fase di cantiere gli effetti ambientali che accomunano tali impianti sono la produzione di polveri, rumori ed emissioni gassose; l’aumento del traffico stradale; la produzione di rifiuti; gli effetti su flora e fauna. La fase di esercizio di un impianto rinnovabile è caratterizzata generalmente da una riduzione delle emissioni gassose, in particolare CO2. Il tempo di vita stimato di un impianto è di 25-30 anni, al termine del quale è opportuno valutare il proseguimento della sua attività o lo smantellamento, il recupero e quindi il riciclo dei materiali e delle strutture. Gli effetti ambientali durante la dismissione sono simili a quelli della fase di cantiere.
In conclusione si può affermare che la realizzazione di un impianto rinnovabile è caratterizzata da effetti ambientali contenuti, se preceduti da una corretta progettazione e pianificazione che tenga conto degli aspetti ambientali del sito di installazione. Il rispetto di tali elementi contribuisce infatti ad un minor ricorso ad opere di mitigazione degli effetti negativi e ad una maggior accettabilità sociale degli impianti rinnovabili.
L’assenza di un Piano Energetico Regionale (PER) in Veneto è una delle principali criticità emerse in questo settore. Il PER infatti costituisce uno strumento fondamentale per fornire gli indirizzi, guidare gli interventi strategici in campo energetico e promuovere le fonti rinnovabili.
Alcuni aspetti non trattati nella tesi, ma soggetti ad approfondimenti successivi possono essere:
- il rapporto tra compatibilità ambientale ed energetica (non solo l’analisi degli effetti ambientali, ma anche l’energia impiegata e consumata definitivamente per produrre);
- verificare che il sito di un impianto rinnovabile, alla sua dismissione, venga effettivamente ripristinato alle condizioni originarie;
- analizzare l’aspetto economico degli impianti a fonte rinnovabile e l’efficacia della politica di incentivazione;
- la comparazione tra i procedimenti autorizzativi e tra i piani energetico-ambientali di altre Regioni italiane;
- il settore dei biocarburanti con notevoli questioni di carattere economico-politico e sociale; valutare lo stato delle nuove FER e le loro applicazioni (ad es. le correnti sottomarine e le onde).
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REPORTAGE
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L’impatto ambientale delle tecnologie per le energie rinnovabili - parte 1
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posted on 9/12/2011 at 12:28
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