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Nome: giuseppe tavella
Su di me: Docente di Elettronica, ricercatore nel campo delle Energie Rinnovabili mi occupo da molti anni di fotovoltaico, solare termico e geotermia a bassa entalpia. Viaggio da sempre con uno scooter elettric...
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Interessi: Lo studio Green Technology offre un servizio di consulenza mirato all’integrazione delle diverse tecnologie ecologiche insieme ad uno studio delle soluzioni green più adatte alle esigenze specifiche d...
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Locazione attività: IT, Veneto - Vicenza
Nome attività:
Green Technology
Descrizione attività: Studio di consulenza Energie Rinnovabili, in particolare geotermia a bassa temperatura (scambiatori verticali, orizzontali, a spirale etc), solare termico (per la produzione di acqua calda e riscaldam...
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Informazioni di contatto: Via Monte Pasubio n.25 Vicenza
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Profilo completo [ vedi ] |
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21/12/2011
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Solare a Concentrazione
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Solare a concentrazione termodinamica, meglio conosciuto come CSP. A che punto siamo con questa tecnologia? In quale direzione ci si sta muovendo? Quali sono le prospettive per il prossimo anno? La tecnologia a concentrazione solare ha già portato a livello globale diversi risultati interessanti in termini di progetti proposti o in via di realizzazione.
Infatti,il CSP sta godendo di un ampio supporto governativo in molte regioni e nazioni in tutto il mondo. Vero è però che in molti casi, nel 2011, la tecnologia CSP ha sofferto non poco della "concorrenza" legata ai moduli fotovoltaici a basso costo. Per fare un esempio, basta ricorda la Solar Millennium, azienda americana, che nel mese di ottobre 2011 annunciava l’intenzione di spostare 2,25 Giga Watt di impianti previsti con la tecnologia CSP in equivalenti installazioni fotovoltaiche. E questo perchè? Per una ragione puramente dettata da convenienza economica.
CSP vs fotovoltaico.
Mentre negli Stati Uniti, che vantano enormi aree idonee per la realizzazione di imponenti centrali solari CSP, è stato piuttosto difficile trovare incentivi per lo sviluppo di questa tecnologia, lo stesso non si può dire per altre nazioni del mondo (come la Spagna o Nord Africa o l’Australia) in cui, grazie al supporto governativo, lo sviluppo è stato molto forte.
Un grande punto a favore della tecnologia CSP rispetto a quella fotovoltaica è legata alla reperibilità delle risorse per realizzare le centrali. Infatti, normalmente i pannelli fotovoltaici sono importanti da luoghi molto lontani rispetto a dove andranno installati mentre le tecnologie utilizzate per le centrali CSP (specchi, collettori, concentratori, tubi, isolanti, scambiatori etc) sono in buonissima parte reperite, fabbricate e lavorate localmente.
CSP ibrido o stand-alone?
Una politica che si sta affermando è quella dell’utilizzo di tecnologie CSP ibride con centrali termoelettriche a gas o carbone. Questo sposalizio è ben visto dagli investitori, attualmente, in quanto "l’ansia da intermittenza" può essere ben risolta per mezzo di situazioni tandem. La domanda da porsi però è se tale soluzione sarà una strada perseguita a breve o a lungo termine. Alcuni vedono certamente l’approccio ibrido come una valida opzione che continuerà a definire il settore per i prossimi decenni a venire (come è il caso della eSolar). Mentre altri sono più convinti che l'ibrido CSP sia una soluzione temporanea fino a quando i sistemi di stoccaggio del calore non saranno più competitivi ed affidabili nel tempo.
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REPORTAGE
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CSP, solare a concentrazione nel 2012: prospettive ed opportunità
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posted on 21/12/2011 at 16:15
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a giugno 2013, la detrazione del 55% passerà al 36%
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