SergioCapraro ha commentato il reportage
reportage:
Due conti per gli interessati.
72x40=2880 Wh
Il secondo dato è una sigla per cui ?
Il terzo equivale al primo
72x60=4320 Wh
Il quinto equivale al quarto.
L’evidenza è che a parità di riserva energetica nominale l’accumulatore al litio ferro fosfati raddoppia la percorrenza ripetto al piombo e piombo-gel e, di conseguenza, l’aumenta di un ulteriore 50% incrementando di pari entità la riserva energetica.
Suppngo l’ultimo dato riferito ad un ulteriore tipo di batteria agli ioni di litio o Li-on come è comunemente chiamata poichè l’ulteriore incremento di percorrenza non avrebbe senso così come non l’ha comunque, considerato che parliamo della stessa quantità di "carburante" del caso precedente.
2880/50=57,6 Wh/Km
2880/100=28,8 Wh/Km
4320/150=28,8 Wh/Km.
Come mai queste grandi varianze se l’energia è la stessa?
- perchè l’accumulatore ha una durabilità in funzione della percentuale di energia scaricata sul totale nominale di energia caricata (profondità del ciclo di scarica)
- questo impone di non scaricare completamente la batteria pena inficiarne la durata in termini di numero di cicli.
Ogni accumulatore ha le sue peculiarità e, costituendo il serbatoio del veivolo elettrico, deve essere ben conosciuto per non ritrovarsi fortemente disillusi.
Dato che con cinque KW di potenza nominale si può contare si coppie ben superiori ai 120 Nm questo scooter, di massa e dimensioni ignote viaggerà bene; di certo è auspicabile dosare accelerazioni e velocità massime per non ritrovarsi con percorrenze più che dimezzate.
Il differenziale di 3200 E tra la base di 3800 € ed il top di 7000 € non è giustificato se non a livello commerciale: le batterie LiFePo4 costano infatti alla produzione ca. 400 €/KWh Battery System Management compreso.
Il BMS, dispositivo di controllo e gestione elettronica, è indispensabile per tutti gli accumulatori al Li ed ancor più per i più delicati Li-on e Li-on polimeri.
Buona serata
Sergio Capraro (
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